Il testamento è un documento nel quale puoi riassumere e dettagliare le tue ultime volontà. Un documento molto importante, con il quale tuttavia molte persone ritengono… di non voler avere niente a che fare. D’altronde, è evidente come nel nostro Paese manchi, almeno in parte, una cultura della preparazione alla propria morte, lasciando nel dubbio e nell’incertezza tutte quelle persone che magari vorrebbero occuparsi di questo argomento, ma non sanno come fare.
In particolare, una delle domande che spesso ci si pone con maggiore frequenza è quella legata all’età giusta per fare testamento. Si tratta di un interrogativo abbastanza prevedibile: siamo talmente abituati a porre un’etichetta anagrafica in ogni passo fondamentale della nostra vita (diploma, laurea, matrimonio, ecc.) che ci si dimentica che non esiste un momento migliore dell’altro nel gestire questa area fondamentale della propria esistenza.
Il testamento non ha niente a che vedere con l’età
La prima riflessione che vogliamo condividere è dunque quella che, in fondo, ci porta ad affermare che il testamento non ha niente a che vedere con la tua età. Puoi pertanto scriverlo a 20 o a 60 anni con identica validità, e non ci sono degli eventi o dei momenti particolari che dovrebbero indurti a occuparti di questo tema, o a rinviare la sua trattazione in un momento successivo.
Ma allora come stabilire se sia o meno arrivato il momento giusto di stilare un testamento?
A cosa ti serve un testamento?
L’unica regola che ti permetterà di capire se sia o meno arrivato un buon momento per stilare un testamento è capire a cosa ti serve e se oggi un testamento può effettivamente essere utile.
Gli esempi sono peraltro numerosi, e non possiamo certamente sintetizzare tutte le possibili casistiche in poche righe.
Magari hai appena avuto un figlio, e credi che il testamento sia il modo più giusto per poter nominare dei tutori legali. O magari hai investito in una nuova casa e hai compreso che il testamento è il luogo migliore per indicare chi vuoi che la erediti, pur nel rispetto delle quote di legittima (lo stesso vale evidentemente anche per il resto del tuo patrimonio, come i soldi che hai in banca).
Ancora, può darsi che tu abbia avviato una relazione con una partner con la quale non hai contratto matrimonio: il testamento ti sarà certamente utile per poterle assicurare un buon futuro finanziario nel caso in cui ti capiti qualcosa.
Pertanto, la domanda non è ‘quando dovrei scrivere il testamento’ ma ‘chi e che cosa voglio proteggere con il testamento’.
Probabilmente, nel momento in cui ti troverai a pensare a questi temi ti verrà in mente che il testamento ti sarà molto più utile di quanto non pensassi, e che forse avresti addirittura dovuto pensarci prima.
Fare un testamento non costa nulla ed è utile
Eppure, nonostante ciò, sono decine di milioni le persone che in Italia non hanno un testamento e, così facendo, si abbandonano alla successione legittima. Ovvero, che non gestiscono il proprio patrimonio mentre sono in vita, ma si affidano alla normativa vigente, che distribuirà in maniera più rigida le proprietà dal momento del decesso.
Sei sicuro che convenga?
Ti ricordiamo che fare testamento non costa niente, e che possono bastare solo pochi minuti. Abbiamo parlato tante volte di questo tema negli ultimi mesi e, per saperne di più, ti invitiamo a dare uno sguardo agli approfondimenti che abbiamo preparato per te: