Quando scompare una persona cara, uno dei modi che le persone religione amano manifestare per sentirla accanto è quello della preghiera. Pregare per un defunto è una prassi molto apprezzata dalle famiglie religiose, e non certo un caso che nel Cattolicesimo sia ampiamente riconosciuta l’abitudine di richiedere delle messe in suffragio, in cui recitare le preghiere per il defunto.
Ma perché è importante realizzare delle preghiere per i defunti? Perché la Chiesa Cattolica ha dedicato addirittura un giorno per la commemorazione dei defunti? Che cosa dice il Cattolicesimo in riguardo? Anche il Papa si è espresso sulle preghiere per i defunti?
In questo approfondimento cercheremo di riassumere alcuni spunti utili sulle preghiere per i defunti, scoprendo in che modo potremmo ottenere il maggiore appagamento da esse.
Preghiera per i defunti, perché è così importante
La preghiera per un defunto è un modo per dare una sorta di continuità alla presenza delle persone scomparse sulla terra. In altri termini, la preghiera dei defunti è un modo per permettere all’anima del defunto di continuare a persistere anche dopo la morte terrena, creando un ponte di collegamento tra la vita e la morte.
È proprio per questo motivo che nella fede cattolica sono così diffuse le celebrazioni come le novene per i defunti o, per quanto concerne le attività che ciascun credente può realizzare in autonomia, anche le preghiere per i defunti, con cui ricordare le proprie persone care o qualche conoscente di cui si vuole celebrarne la memoria.
Il giorno della preghiera per i defunti
Come abbiamo già anticipato qualche riga fa, la Chiesa Cattolica ha istituito un giorno per la commemorazione di tutti i fedeli defunti, il 2 novembre: il giorno segue peraltro la celebrazione dei Santi, festeggiata il primo novembre, ma contrariamente a questa data non è annoverata dal calendario come una festività civile.
Sempre per la Chiesa Cattolica, i nove giorni che precedono il 2 novembre sono la novena dei morti: dal 24 ottobre, pertanto, parte un periodo di tempo in cui i fedeli possono prepararsi alla commemorazione dei loro cari che non ci sono più, con preghiere in suffragio dei defunti e altri riti per i morti.
Le preghiere ai defunti più utilizzate
Quando si procede con le preghiere dei fedeli defunti, non ci sono dei pensieri predeterminati che devono essere realizzati per trovare sollievo o celebrare la memoria di chi non c’è più.
D’altronde, chi subisce un lutto e perde una persona cara prova una mancanza molto forte, dinanzi alla quale una preghiera dalla forte personalizzazione può essere un reale sollievo.
Al netto di ciò, esistono tuttavia alcune preghiere per defunti più ricorrenti, che spesso vengono introdotte nella propria abitudine per soffermarsi con particolare compostezza e profondità nella memoria del defunto, come il De Profundis. In ogni caso, niente vieta naturalmente il fedele di pregare nel modo che si ritiene essere più sentito e confortevole.
Preghiera De Profundis
Dal profondo a Te grido, o Signore; Signore, ascolta la mia voce. Siano i tuoi orecchi attenti alla voce della mia preghiera.
Se consideri le colpe, Signore, Signore, chi potrà sussistere? Ma presso di te è il perdono: perciò avremo il tuo timore. Io spero nel Signore, l’anima mia spera nella tua parola.
L’anima mia attende il Signore più che le sentinelle l’aurora. Israele attenda il Signore, perché presso il Signore è la misericordia e grande presso di lui la redenzione. Egli redimerà Israele da tutte le sue colpe.
Preghiera di Sant’Agostino per i defunti
Non piangere per la mia dipartita. Ascolta questo messaggio.
Se tu conoscessi il mistero immenso del cielo dove ora vivo; se tu potessi vedere e sentire ciò che io vedo e sento in questi orizzonti senza fine, e in quella luce che tutto investe e penetra, non piangeresti. Sono ormai assorbito dall’incanto di Dio, dalla sua sconfinata bellezza. Le cose di un tempo sono così piccole e meschine al confronto.
Mi è rimasto l’affetto per te, una tenerezza che non hai mai conosciuto. Ci siamo visti e amati nel tempo: ma tutto era allora fugace e limitato. Ora vivo nella speranza e nella gioiosa attesa del tuo arrivo fra noi. Tu pensami così. Nelle tue battaglie, orientati a questa meravigliosa casa dove non esiste la morte e dove ci disseteremo insieme, nell’anelito più puro e più intenso, alla fonte inestinguibile della gioia e dell’amore. Non piangere, se veramente mi ami.
Consigli per le preghiere per defunti
A margine di queste brevi riflessioni, non possiamo non sottolineare ancora una volta come chi perde una persona cara spesso si senta travolto dal dolore e dalla sofferenza che questo cambiamento prova nella propria vita.
Tutte le persone che hanno sperimentato il lutto ben sanno che non è facile accettare l’assenza dei propri cari e non è facile superare l’angoscia che si abbatte fin dal primo momento dello sconforto.
Con queste premesse, è altresì facile condividere che per molte non è sufficiente fermarsi e dire una preghiera per i defunti per sentirsi meglio. Tuttavia, per molte altre procedere con le preghiere dei defunti può essere un sollievo, un modo per ridurre la distanza e creare un dialogo con chi non è più su questa terra.
La preghiera dei defunti nella Chiesa Cattolica
Il Catechismo della Chiesa Cattolica ribadisce in più occasioni l’importanza della preghiera per i defunti. In particolare, al numero 958, afferma che “la Chiesa di quelli che sono in cammino, riconoscendo benissimo questa comunione di tutto il corpo mistico di Gesù Cristo, fino dai primi tempi della religione cristiana ha coltivato con una grande pietà la memoria dei defunti e, poiché santo e salutare è il pensiero di pregare per i defunti perché siano assolti dai peccati, ha offerto per loro anche i suoi suffragi. La nostra preghiera per loro può non solo aiutarli, ma anche rendere efficace la loro intercessione in nostro favore”.
Al numero 1032, ricorda invece come “fin dai primi tempi, la Chiesa ha onorato la memoria dei defunti e ha offerto per loro suffragi, in particolare il sacrificio eucaristico, affinché, purificati, possano giungere alla visione beatifica di Dio. La Chiesa raccomanda anche le elemosine, le indulgenze e le opere di penitenza a favore dei defunti”.
Le preghiere per i defunti secondo Papa Francesco
Anche Papa Francesco ha recentemente ricordato l’importanza fondamentale della preghiera per i defunti, dichiarando che “la preghiera in suffragio dei defunti, elevata nella fiducia che essi vivono presso Dio, spande i suoi benefici anche su di noi, pellegrini qui in terra. Essa ci educa a una vera visione della vita; ci rivela il senso delle tribolazioni che è necessario attraversare per entrare nel Regno di Dio; ci apre alla vera libertà, disponendoci alla continua ricerca dei beni eterni”.
