Sappiamo bene che la morte di una persona cara è un momento particolarmente stressante e il fatto che ci siano tante decisioni da prendere – e che nessuna di queste sia facile – non fa che complicare le cose.
Ecco allora alcuni consigli che vorremmo dare a tutti i lettori per cercare di muoversi con maggiore consapevolezza in questo contesto così critico.
Non prendere decisioni affrettate
Considerato le difficoltà che dovrai affrontare, per quanto concerne te stesso, i tuoi figli, la tua famiglia, l’organizzazione del funerale, non permettere a nessuno di forzarti a prendere decisioni affrettate. Prenditi invece il tuo tempo e agisci con la necessaria calma e cautela.
Non dimenticarti di fare un budget per il funerale
Un funerale tradizionale può superare facilmente i 10mila euro. Non si tratta di un costo che devi prendere alla leggera. Oltre al conto dell’impresa funebre per gli ultimi preparativi, dovrai pagare anche i costi cimiteriali e quelli della lapide.
Per ottimizzare gli sforzi economici che dovrai fare, aiutati con un comparatore di servizi funebri come Lastello, che confronterà per te le proposte delle imprese funebri locali proponendoti la scelta più conveniente.
In tutto ciò, ricorda che hai tutto il diritto di scegliere i servizi e i prodotti che desideri, senza farti imporre ciò che viene offerto da un’impresa di pompe funebri. Ricorda anche che banche e finanziarie sono ben disponibili a darti dei prestiti ma applicano degli interessi: se possibile, cerca di evitare questo extra onere pagando in contanti, senza indebitarti ulteriormente.
Non parlare con nessuno di eredità
La morte della persona cara non è il momento migliore per parlare di eredità e, in ogni caso, è il momento più sbagliato per parlarne con persone che non fanno parte della cerchia ristretta di parenti.
Questo tema si può infatti affrontare in un secondo momento, a esequie avvenute, con la maggiore consapevolezza.
Non utilizzare i veicoli del defunto
Ora che il proprietario dell’assicurazione è morto, la polizza assicurativa potrebbe non essere più valida. È dunque buona norma non guidare il veicolo a meno che non ci sia anche il tuo nome sull’assicurazione.
Non pagare i creditori
Quando una persona muore, la sua successione è tenuta per legge a pagare i suoi debiti, includendo in tale ambito tutte le esposizioni passive, comprese le carte di credito. Prima di continuare a pagare i debiti del defunto, è opportuno darne prima comunicazione ai creditori in maniera tale che possano aggiornare i dati della posizione.
I creditori invieranno così una comunicazione con il riepilogo dei debiti del defunto agli eredi.
Non ritardare la notifica del decesso all’ente previdenziale
Di solito, quando una persona muore, è buona norma avvisare subito l’ente previdenziale, così come gli altri istituti che erogavano delle indennità in favore del defunto. In questo modo potranno interrompere l’elargizione delle indennità, evitando di esporti a fastidiosi rimborsi.
Non dimenticare gli animali domestici
Ricordati e prenditi cura degli animali domestici della persona amata. Avranno bisogno di essere accuditi dopo la perdita dei loro padroni, considerato che sarà un contraccolpo emotivo anche per loro.
Se non sei in grado di occuparti di loro, prendi in considerazione l’idea di affidarli a un familiare stretto o a un amico che sta cercando di adottare un animale domestico.
Non esagerare con gli sforzi
Ora che una persona cara è morta e devi occuparti di tante cose, ricordati di prenderti cura di te stesso. Non sforzarti troppo dal punto di vista fisico ed emotivo, e non sforzarti troppo dal punto di vista finanziario.
Cerca sempre di chiedere tutto il sostegno possibile ai tuoi familiari o ai tuoi amici fidati, o comunque o ad altre persone su cui sai di poter contare. Circondati di persone che ti vogliono bene e che desiderano fare del loro meglio per te e per i desideri della persona che hai perso!
