Passeggiando per le vie di un cimitero può capitare di imbattersi in piccole costruzioni che riportano il cognome di famiglia sulla sommità, e sono spesso adornate da fregi ed elementi distintivi. Si tratta probabilmente di cappelle cimiteriali, o cappelle gentilizie, strutture che sono adibite ad ospitare loculi, cinerari e ossari, riconducibili a persone di una stessa famiglia.
Di norma le cappelle cimiteriali sono frutto di un vero e proprio investimento di un familiare, che dichiara di preferire la disponibilità di un luogo privato al cimitero dove poter riunire i resti di tutti i propri cari. Trattandosi di un investimento a lungo o lunghissimo termine, spesso le cappelle cimiteriali sono oggetto di un vero e proprio passaggio generazionale.
Come avere una cappella cimiteriale
Anche se non tutte le persone ci pensano con la giusta consapevolezza, la cappella cimiteriale è una vera e propria costruzione edilizia che, peraltro, viene realizzata su un terreno non di proprietà.
Ecco dunque che per poter avere una cappella cimiteriale occorrerà prima di tutto richiedere e ottenere la concessione del suolo, e poi procedere agli scavi e alle fondamenta. La struttura avrà una grandezza variabile a seconda della concessione e delle richieste del committente, ed è generalmente realizzata in muratura. Quindi, si procederà con l’apposizione degli elementi decorativi.
I loculi nelle cappelle cimiteriali
I loculi nelle cappelle cimiteriali possono essere personalizzati con i consueti riferimenti: si può dunque inserire una fotografia del defunto e i suoi dati, oltre che brevi frasi commemorative. Peraltro, trattandosi di una cappella cimiteriale privata, non sarà nemmeno necessario rispettare le linee guida su forma e rifiniture dei loculi del cimitero. Lo stesso vale, intuibilmente, anche per la presenza di altri elementi funzionali o decorativi come fiori o lumini.
La concessione cimiteriale per la cappella privata
La concessione cimiteriale per la cappella privata ha una durata variabile a seconda delle abitudini della struttura cimiteriale ma, di norma, dura novantanove anni, concedendo il diritto di superficie del terreno, lasciando il diritto alla nuda proprietà per il Comune di appartenenza del cimitero.
Non sono comunque rari dei termini relativamente più stringenti, quali quelli trentennali. In ogni caso, per poter ottenere la concessione a realizzare una cappella privata occorrerà presentare una regolare domanda presso gli uffici amministrativi comunali che sono addetti all’edilizia cimiteriale.
Quanto costano le cappelle cimiteriali
Il costo della cappella cimiteriale varia, evidentemente, in base a diversi fattori. Sicuramente, l’onere che bisogna tenere maggiormente in considerazione è quello della concessione dell’uso del terreno, i cui costi dipendono dalle normative comunali. L’investimento per una cappella cimiteriale di medie dimensioni si aggira comunque intorno ai 20.000 euro.
Agli oneri di cui sopra bisognerà poi aggiungere i costi per la costruzione della struttura di culto, che dipenderanno a sua volta dalla manodopera, dai materiali scelti, dalla grandezza e da altri elementi tipici delle nuove costruzioni. In ogni caso, il costo medio di realizzazione si aggira intorno ai 600-800 euro al metro quadro come base di partenza, arrivando poi molto più in alto a seconda delle personalizzazioni richieste.
Dunque, fatta salva la necessità di reperire un necessario preventivo personalizzato, si può sintetizzare come una cappella cimiteriale abbia un costo di circa 40.000 euro.
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