L’amore per i nostri cari non muore certamente con loro e anche dopo la loro scomparsa, continuiamo a sentirli vicini e a desiderare di comunicare con loro.
Ebbene, c’è un modo per farlo con discrezione, calma e forte connessione emotiva: le lettere inviate idealmente al proprio caro estinto, un rituale intimo e personale che ci permette di esprimere i nostri sentimenti, le nostre emozioni e i nostri ricordi in maniera riservata e sentita.
Scrivere una lettera al proprio caro estinto (o, come dice comunemente, una lettera al cielo) è un atto di amore e di speranza. È un modo per mantenere vivo il ricordo dei nostri cari e per sentirli ancora vicini a noi. Che si tratti di lettere semplici o elaborate, poco cambia: sono spesso piene di dolore e di gioia, di ricordi e di speranze per il futuro e, come tali, sono un modo per poter prendere consapevolezza di quanto accaduto e quanto sta accadendo.
Naturalmente, non c’è un modo giusto o sbagliato per scrivere una lettera di questo tipo. Pertanto, l’unico consiglio che ci sentiamo di dare è quello di essere sinceri e lasciare che il cuore parli per te: puoi scrivere qualsiasi cosa, dai ricordi felici trascorsi insieme alle le cose che ti mancano di più, passando per le speranze sul futuro.
A cosa servono le lettere scritte ad una persona cara che non c’è più
Le lettere inviate a una persona cara che non c’è più possono essere un modo per esprimere il nostro dolore e la nostra sofferenza, riconoscendo l’amore e la presenza di chi non c’è più, nella nostra vita.
Sono anche un modo per perdonare noi stessi e loro per eventuali errori o incomprensioni, ringraziarli per tutto quello che ci hanno dato e affidare loro le nostre preoccupazioni e le nostre speranze.
Non solo: le lettere scritte a una persona cara estinta possono essere utili per trovare conforto e sollievo.
Dove riporre le lettere scritte al cielo
Evidentemente, non c’è bisogno di spedire realmente le lettere al cielo. Come fanno la maggior parte delle persone, si possono conservare in un luogo speciale, che possa permettere di rileggerle quando si vuole, anche a distanza di anni.
In alternativa, le si può bruciare: idealmente, il fumo così generato potrà salire in cielo e raggiungere, con il suo messaggio carico di significato, il nostro caro. Altre persone una volta che hanno scritto le lettere preferiscono leggerle ad alta voce.
L’importante è che siano un modo per sentirci più vicini ai nostri cari che non ci sono più!
Come scrivere una lettera al cielo
Come abbiamo già rammentato, non esistono regole precise per scrivere lettere come queste e, dunque, dovresti semplicemente lasciarti guidare dalla tua ispirazione.
Tuttavia, se non sai proprio da dover partire, prova a scegliere un luogo tranquillo dove puoi concentrarti. Prenditi dunque del tempo per riflettere su ciò che vuoi dire e scrivi dal cuore, con sincerità e spontaneità.
Non aver paura di esprimere le tue emozioni: puoi includere ricordi, poesie, preghiere o qualsiasi altra cosa che ti sembri significativa. Rileggi infine la tua lettera e, se necessario, modificala.
A questo punto non ti rimane altro da fare che scegliere cosa fare con la tua lettera: come abbiamo sottolineato, alcuni modi per gestirla sono conservarla, bruciarla o leggerla ad alta voce.
E ricorda: le lettere al cielo possono essere un modo prezioso per affrontare il lutto e per mantenere vivo il ricordo dei nostri cari. Se hai perso una persona cara, prova a scrivere una lettera al cielo. Potresti essere sorpreso da quanto può essere terapeutico e confortante!
