Come sanno tutti i nostri lettori che hanno avuto a che fare con la necessità di rinnovare le concessioni cimiteriali, nemmeno le sepolture sono eterne. Alla scadenza di alcuni termini previsti dal regolamento cimiteriale, infatti, le spoglie dei cari defunti devono essere esumate o estumulate, al fine di deporre la salma nei loculi cimiteriali e dagli una seconda sepoltura.
Ma cosa sono i loculi cimiteriali? Come funziona l’acquisto e la vendita dei loculi cimiteriali? C’è qualcosa da sapere su questo tema?
Proviamo a riassumere alcuni suggerimenti utili in questa guida all’acquisto e alla vendita dei loculi cimiteriali.
Cosa sono i loculi cimiteriali
Prima di procedere oltre con la nostra guida, ci venga permessa una breve sintesi su cosa siano i loculi cimiteriali.
Per loculi cimiteriali intendiamo quelle nicchie che si usano per seppellire un feretro o per custodire un’urna cineraria. A loro volta, i loculi possono assumere diversi nomi e diverse declinazioni a seconda della loro funzionalità più specifica. Possiamo dunque distinguerli come:
- colombari, se contengono solamente delle urne
- catacombe, se contengono delle bare
- mausolei, se contengono i resti di persone di una certa importanza.
L’esumazione della salma
Ci premesso, ricordiamo che per legge si può procedere all’esumazione di una salma per spostarla dopo 10 anni se la salma è sepolta in terra mentre bisognerà attendere almeno 20 anni nel caso in cui la salma si trovi in un loculo stagno (peraltro, in questo caso è più corretto parlare di estumulazione).
In ogni caso, considerata la libertà che può essere lasciata alle singole strutture comunali, è sempre bene prendere opportuni contatti con l’istituzione competente per territorio, ben sapendo che – in ogni caso – la scadenza delle sepolture per procedere all’esumazione o all’estumulazione è resa nota dal Comune con almeno 6 mesi di anticipo rispetto al piano operativo.
Come acquistare i loculi cimiteriali
Fin qui, alcune informazioni di base su cosa siano i loculi cimiteriali e sul tempo che è necessario attendere prima dell’esumazione o dell’estumulazione di una salma. Ma come si acquistano i loculi cimiteriali?
La prima cosa da ricordare è che la concessione dei loculi cimiteriali può avvenire solamente dinanzi al decesso della persona interessata: non si possono dunque effettuare concessioni a persone viventi. Rammentato ciò, chi fosse interessato ad acquistare un loculo cimiteriale può rivolgersi direttamente al Comune sul cui territorio si trova il cimitero.
Così facendo si scoprirà che… non c’è un vero e proprio acquisto: il loculo rimarrà infatti sempre di proprietà del Comune che, però, potrebbe concedere temporaneamente l’utilizzo della struttura a chi ne fosse interessato, dietro pagamento di un corrispettivo.
Pertanto, piuttosto che di acquisto del loculo bisognerebbe esprimersi in termini di concessione del loculo cimiteriale.
Quanto si paga per la concessione del loculo cimiteriale?
Il pagamento del canone della concessione del loculo cimiteriale dipende dalle scelte del Comune e viene stabilito dal Consiglio comunale.
Chi fosse interessato a saperne di più può dunque contattare direttamente il servizio competente presso il proprio Comune di appartenenza.
Come avviene l’assegnazione dei loculi cimiteriali
L’esperienza insegna che le persone interessate ai loculi cimiteriali, spesso, non mancano, e come le richieste avanzate al Comune potrebbero non trovare un pieno e integrale accoglimento nel caso in cui si richieda la disponibilità di edicole o tombe particolarmente strutturate. Ma allora come si procede? Come avviene l’assegnazione di un loculo cimiteriale? E, ancora, si può scegliere la posizione?
In sintesi, il Comune stila una graduatoria per anzianità della richiesta, permettendo così a tutti coloro che fanno la domanda di poter essere gradualmente soddisfatti sulla base delle possibilità del momento.
Di contro, la posizione del loculo nella colombaia non viene quasi mai scelta da chi ne fa domanda, ma viene assegnata dalla polizia mortuaria, in modo casuale, in base alla disponibilità. La posizione non può peraltro essere cambiata ma, alla morte del coniuge, il vedovo o la vedova acquisiranno il diritto ad avere i loculi vicini, se ne faranno esplicita richiesta.
La stipula dell’atto di concessione può avvenire sia presso l’ufficio di polizia mortuaria competente o presso le imprese di onoranze funebri incaricate del servizio funebre, qualora presente e delegato opportunamente a ciò.
La proroga della concessione del loculo cimiteriale
Nel caso in cui i parenti lo richiedano, la concessione del loculo cimiteriale può essere prorogata. La proroga è ammessa una sola volta, e per un periodo di tempo che è uguale a quello del primo contratto, sempre dietro pagamento del canone di concessione stabilito dal tariffario comunale.
I tempi del rilascio della concessione
Il rilascio della concessione non avviene a tempo indeterminato ma rispetta alcuni termini prestabiliti. Per la maggior parte dei Comuni italiani i termini sono i seguenti:
- 99 anni per le aree destinate alla costruzione di cappelle, edicole e tombe di famiglia
- 99 anni per le tombe a sei posti per sepoltura privata plurima
- 70 anni per i gruppi di tre loculi singoli colombari e tombe a tre posti per sepoltura privata plurima
- 30 anni per le tombe a uno o due posti
- 30 anni per i loculi colombari singoli
- 40 anni per le cellette per urne cinerarie e cassette resti ossei
Si può acquistare un loculo da un privato?
Dalle righe di cui sopra è abbastanza chiaro come sia impossibile e vietato acquistare un loculo cimiteriale da privato. L’unico modo per ottenerlo è dunque quello di passare dalle concessioni cimiteriali regolamentate dal Comune e dalla polizia mortuaria che determinerà il luogo della sepoltura e ne stabilirà i prezzi.