Prende oggi il via una nuova rubrica su Lastello: ribattezzata l’Esperto di settore, proporrà tanti spunti di coaching a beneficio di tutti gli agenti funebri che desiderino ottenere informazioni pratiche e creative sulle proprie attività.
Per l’occasione, abbiamo intervistato Domenico della Malva (Serena onoranze funebri, Torino), parlando di come si possa riscoprire la propria missione, giorno dopo giorno, mantenendo elevata la passione e la motivazione per questo lavoro. Domenico tornerà a farci visita tra qualche settimana, con un nuovo contributo.
Per il momento domandiamogli… perché è così importante mantenere alta la motivazione nel lavoro di impresario funebre?
Agenzie funebri e motivazione
Ognuno di noi nella vita e nel business può affrontare momenti di dubbio e di smarrimento. Lo vediamo tutti i giorni attraverso le esperienze dei nostri clienti. Il fattore discriminante tra il successo e il fallimento è la capacità di mantenere un benessere interiore e di equilibrio a prescindere da ciò che ci accade, soprattutto durante i momenti più difficili: tu sei l’unico responsabile della tua felicità e dovrai accettare di non avere il controllo su tutto ciò che accade ma su ciò che fai tu, sì.
Ecco qualche consiglio pratico per mantenere alta la propria motivazione.
Abbandona la negatività
Abbandona ciò che ti rende insicuro e non farti influenzare emotivamente dal dolore quotidiano che vivi con la tua professione e dal turbamento dei dolenti. Impara ad essere empatico ma al contempo con il giusto distacco. Intraprendi la professione con la giusta determinazione.
Un metodo consigliato per combattere le proprie negatività e trasformarle in motivazione è metterle per iscritto. Recenti studi hanno evidenziato che chi tiene regolarmente un diario, è in assenza di preoccupazione e più motivato di chi non lo fa.
Come puoi rimanere motivato se ti lasci assorbire dalla negatività che ti circonda?
Ti consiglio uno dei miei esercizi pratici. Ogni giorno nel mio diario mi pongo l’obiettivo durante la mia giornata di far sorridere almeno 3 persone. Non prenderti troppo sul serio, tu non sei la tua professione!
Rimuovi gli impedimenti
Ogni volta che stai per imparare una nuova abilità, fermati ed elenca tutti i motivi validi per mollare. L’obiettivo, è completare subito le prime cinque sessioni di ciò che stavi facendo. Perché cinque? Perché è la quantità di cui il cervello ha bisogno per creare i collegamenti neurologici che integrino la nuova attività rendendola un’abitudine.
Semplici abitudini positive replicate con continuità nel tempo fanno ottenere risultati straordinari.
Crea abitudini di successo nel tuo quotidiano. E quando qualcosa non funziona, lascia andare. Lascia fluire nuova energia, ogni fine porta con sé un nuovo inizio. Impara ad avere fiducia in te stesso e nelle tue capacità. Molto spesso le persone sopravvalutano i risultati che si possono raggiungere nell’immediato e al contempo sottovalutano i risultati raggiungibili nel medio-lungo periodo. Ricorda: la calma, la pazienza e la costanza sono le virtù dei forti.
Riscopri il tuo “perché” più profondo
Questo è il potere del perché: ogni volta che viene meno la motivazione, chiediti perché, o per chi, vuoi raggiungere quell’obiettivo. C’è sempre una motivazione più profonda per cui valga la pena lavorare e impegnarsi. Scrivi i 10 “perché” che ti hanno ispirato. Ciò che ti ha portato ad essere la persona e il professionista che sei oggi. Quello, che nel profondo, ti ha fatto cominciare.
Prendi dunque un foglio di carta ed inizia a scrivere i tuoi 10 perché.
Come hai immaginato di sentirti quando al raggiungimento del tuo primo obiettivo?
Come hai immaginato di festeggiare il tuo primo successo?
Questa, lo sappiamo bene, è una professione decisamente impegnativa ed è importante comprendere con se stessi cosa ci spinge davvero ad occuparci di questo. Non è un lavoro per tutti e per intraprendere una professione come questa con successo lo si fa per ispirazione e non per bisogno.
Spesso ci capita di non essere motivati solo perché c’è lo siamo dimenticati!
Chi ben comincia è a metà dell’opera
La motivazione passa attraverso la trasformazione del “sentire” in azione e sua volta se ti occupi di agire manterrai con maggiore controllo alta la tua volontà. La produttività viene prima della motivazione e non il contrario. Quando sei demotivato, il tuo cervello non farà altro che darti ottime ragioni per non fare quello che devi fare: inizia semplicemente, tutto il resto verrà naturale.
Imponiti scadenze sfidanti. La scarsità di tempo aumenta la motivazione. Il conto alla rovescia ben in vista creerà in te senso di urgenza e di sfida: questi due elementi sono dei motivatori molto efficaci.
Se vuoi mantenere alto il tuo livello di motivazione, durante il percorso impara a non bruciare le tappe nelle fasi iniziali ed impara a suddividere il macro in obiettivi periodici così da mantenere costante il tuo livello di motivazione.
Onora e fai tesoro dei tuoi fallimenti, imparando come migliorare nelle esperienze successive.
Ho trasformato anche io nel tempo questo pensiero: impara ad essere grato ai tuoi momenti di difficoltà. Le persone nei momenti difficili fanno dei click mentali importanti. Ti costringono a passare ad un livello superiore e se non ci fosse stata la difficoltà probabilmente non lo avresti fatto. Trasforma nella tua mente la parola “difficoltà” in “opportunità”.
Verifica i tuoi progressi. L’avere ben chiara la direzione in cui stai andando ti aiuterà a mantenerti centrato e positivo durante il percorso. E quando raggiungi un obiettivo, premiati!
Ci ho messo un po’ di tempo a comprenderlo ma l’ho imparato e con questa riflessione voglio salutarti e ci rivediamo al prossimo articolo:
La cosa più importante non è raggiungere il traguardo ma godersi il viaggio. Imparare a fare sul serio senza cadere nella rigidità. Migliorandosi costantemente anche con la giusta dose di leggerezza e divertimento. con la convinzione di chi sa che il meglio deve ancora venire.
