Fino a pochi anni fa i Millennial erano ritenuti un po’ lontani dalla base clienti delle agenzie funebri. In realtà, con il passare del tempo, le cose stanno cambiando e… lo saranno per un bel po’.
Mai come in questo momento è dunque necessario comprendere che cosa ne pensano i Millennial dei funerali: scoprire cosa gli piace e perché gli piace è essenziale per la sostenibilità dell’iniziativa imprenditoriale funebre, considerato che il loro potere d’acquisto avrà un peso notevole nei prossimi anni. Come riuscirci?
I Millennial non vogliono necessariamente rispettare le tradizioni
I Millennial in genere sono più flessibili e meno legati alle tradizioni. Dunque, tendono a non fare le cose in un certo modo solo perché… sono sempre state fatte così. Questa tendenza è molto importante per le agenzie funebri: essendo una professione che si regge praticamente sulla tradizione, ripensare i pilastri che costituiscono il significato e il valore dei funerali potrebbe essere utile per aprirsi con maggiore convinzione a questo segmento di mercato.
Una buona parte dei Millennial non ha una fede religiosa
Le nuove generazioni sono meno fedeli di quelle precedenti. Poiché la religione non sarà più alla base del processo di pianificazione funebre di molti millennial, è bene pensare a cosa lo sarà, invece.
L’assenza di religione non significa che i Millennial non vogliano un funerale
Molte persone che si occupano di funerali pensano che il fatto di non avere un’affiliazione religiosa distrugga il desiderio di una cerimonia o di un rituale significativo al momento della morte. In realtà, non è esattamente così: i Millennial vorranno comunque un servizio funebre, ma lo vorranno declinato sulla base delle proprie preferenze, come ad esempio sta accadendo con i servizi ecosostenibili.
I Millennial sono meno amanti della cremazione di quanto si possa pensare
Mentre la cremazione continua a riscuotere un crescente successo tra gli anziani, i giovani si interrogano su quanto sia naturale, anche da un punto di vista sostenibile. Secondo alcune stime, la quantità di energia necessaria per cremare un corpo alimenterebbe un viaggio in auto di diverse centinaia di km.
Ora, sebbene questo non sarà certo sufficiente a interrompere la tendenza della cremazione, è possibile che nascerà una prevalenza di opzioni più ecologiche che le generazioni più giovani cercheranno con convinzione. Meglio dunque iniziare a pianificare fin da subito un cambiamento o una svolta nella vostra attività funebre.
I Millennial vogliono incorporare la tecnologia nella pianificazione del funerale
I Millennial sono nati in un contesto fortemente tecnologico. Dunque, sebbene il modo con cui pianifichiamo i funerali oggi è ancora principalmente attraverso l’interazione fisica, è bene considerare che il pubblico di clienti diventerà sempre più avvezzo all’uso della tecnologia per ogni aspetto della propria vita, compresa l’organizzazione dei funerali.