Come partecipare alla veglia

Come funziona una veglia e che cosa si fa

La veglia funebre è una celebrazione durante la quale i parenti e gli amici del defunto si riuniscono nelle ore successive alla sua morte, prima che il corpo venga seppellito, tumulato o cremato. Ma cosa avviene durante la veglia funebre? E come ci si comporta?

 

Cosa accade durante la veglia funebre

La veglia funebre, per tradizione, si svolgeva in presenza del corpo del defunto, nella stanza in cui è avvenuta la morte o in un locale continuo. Oggi le regole sono parzialmente cambiate rispetto alla prassi di un tempo, e la “camera ardente” avviene generalmente in locali appositamente predisposti dalle imprese di pompe funebri, o ancora nell’obitorio dell’ospedale o della struttura sanitaria dove era ospitata la persona deceduta. Nel corso della veglia funebre possono essere celebrati riti e cerimonie religiose.

 

Come comportarsi durante la veglia funebre

Introdotto quanto sopra, cerchiamo di comprendere come ci si possa comportare durante la veglia funebre, un evento che – per sue caratteristiche – può essere piuttosto imbarazzante se non ci si rapporta ad esso con la giusta consapevolezza. Per questo motivo, giova impiegare qualche minuto del vostro tempo per poter assumere qualche informazione preparatoria in più, andando a scoprire quali sono i migliori approcci da mantenere.

 

Abbigliamento. Cercate di vestirvi in maniera appropriata e sobria. Salvo che i parenti lo richiedano, non è necessario alcun abbigliamento specifico. Nel silenzio delle indicazioni, optate per tinte scure (non è obbligatorio il nero).

 

Condoglianze. Una buon abitudine è quella di scrivere le proprie condoglianze su biglietti che potete facilmente trovare all’uso in cartoleria. È sufficiente un breve e sentito pensiero, o il ricordo di un piacevole momento passato insieme al defunto. Se tuttavia non si aveva un rapporto particolarmente profondo e intimo con il defunto, meglio limitarsi ad acquistare un biglietto prestampato.

 

Fiori e opere di bene. Di norma, se si aveva una buona conoscenza della persona defunta, può essere gradito inviare dei fiori. Se tuttavia avete ricevuto indicazioni dai familiari di non provvedere a spedire o portare dei fiori, potete compiere un bel gesto procedendo a fare una donazione a un ente o a una fondazione preferita.

 

Durata. Le veglie funebri hanno una durata molto variabile, con un minimo di qualche ora. Contrariamente a quanto pensano molte persone, l’ampiezza di questo ventaglio temporale non richiede affatto che  si debba rimanere nella camera ardente per l’intera durata: l’obiettivo di una estensione così significativa è infatti permettere a più persone possibile di poter passare per una condivisione di questo momento. Pertanto, soprattutto se non conoscevate bene il defunto, potete limitarvi a trattenervi solo per un periodo ristretto di tempo ma… senza esagerare: dare l’impressione di essere di fretta è infatti una grave maleducazione.

 

Comportamento. Introdotto quanto sopra, una volta giunti sul luogo entrate silenziosamente e firmate il registro degli ospiti, presente all’ingresso: non è obbligatorio aggiungere note e ricordi, di norma limitate solamente alle persone che conoscevano meglio il defunto. Mettetevi dunque in fila e, giunto in prossimità della bara, potete raccogliervi per una breve preghiera o, se non religiosi, un momento di riflessione. Presentatevi poi ai parenti, dichiarandovi dispiaciuti per la loro perdita e, se ve la sentite, condividendo con loro qualche bel momento del defunto. Congedatevi quindi dai parenti e trascorrete del tempo con le altre persone che conoscete nella sala, mantenendo sempre un atteggiamento discreto e composto.

 

Una volta trascorso un po’ di tempo con tutti, potete congedarvi con discrezione, uscendo dalla stessa porta da cui siete entrati.

Lastello.it è il primo comparatore di agenzie funebri italiane